Centro di conoscenza
La nostra visione della sostenibilità si traduce nell'intenzione di diventare un marchio circolare. Ciò vuol dire che vogliamo riuscire a integrare i principi di sostenibilità e circolarità in tutti gli aspetti delle nostre operazioni aziendali. Si tratta di un processo continuo di analisi, adattamento, apprendimento e miglioramento. Vogliamo agire con trasparenza e avere obiettivi chiari. Per esempio, analizzando i nostri processi aziendali, di produzione e delle risorse umane e, insieme ai nostro stakeholder, analizzando il nostro impatto come azienda e individuando le aree di miglioramento.
Abbiamo deciso volutamente di non dare la priorità a una singola iniziativa rispetto a un'altra. Abbiamo integrato la sostenibilità in tutte le nostre operazioni aziendali, unendola a strategie aziendali specifiche. Per esempio, i nostri principi di sostenibilità nelle RU rientrano nella nostra strategia RU. E i principi relativi a salute e sicurezza sono inclusi nella nostra strategia Salute e sicurezza, e a partire da lì sono implementati nell'intero gruppo. Ciò significa che possiamo essere attivi contemporaneamente in più aree e fare progressi rapidi. È un approccio che si adatta anche alla nostra idea di sostenibilità intesa non come una questione a se stante, ma con tema fondante della nostra azienda.
Questo è un punto molto importante per il tema delle "Nostre soluzioni". È importante per noi analizzare la sostenibilità e la circolarità e prendere decisioni informate, soprattutto nel processo di progettazione. A tale scopo, abbiamo definito un processo chiaro. Fin dall'inizio, nella fase di definizione delle specifiche di un nuovo prodotto, ci poniamo domande sulla sostenibilità e sulla circolarità. Per esempio, in quali parti del prodotto possiamo impiegare materiali riciclati. O da dove possiamo prendere le parti che non produciamo internamente? Ci chiediamo se il fornitore proposto rispetta le nostre condizioni di acquisto. Nel 2024, nell'ambito del nostro processo di progettazione inizieremo a utilizzare le cosiddette Valutazioni del ciclo di vita. Ciò significa che analizzeremo l'impatto ambientale dei nuovi prodotti durante la fase di progettazione. E, se vediamo la possibilità di ridurre quell'impatto, lo fare prima invece che a posteriori.
Nel 2023 abbiamo iniziato ad adottare una misurazione di riferimento, sulla base del confronto con il 2022. Raccogliamo quindi i dati ogni anno e li confrontiamo con i dati del 2022, il nostro anno di riferimento. Nel frattempo, definiamo gli obiettivi che vogliamo raggiungere per componenti importanti e misurabili: i nostri Key Performance Indicators (KPI, indicatori chiave di performance). In questo modo possiamo misurare e rendere noti i nostri progressi di anno in anno.